Dream & Dream si è occupata di doppiare The Mauritanian in italiano, un film molto atteso che tratta tematiche importanti con una narrazione tipica del Dramma giudiziario.
Il campo di detenzione di Guantanamo è un buco nero nella coscienza degli Stati Uniti e di tutto l’occidente democratico.
Quali strappi si creano nel tessuto della democrazia quando si rinuncia al principio che qualsiasi criminale, anche il più efferato, ha diritto a un giusto processo?
Sono eventi che accadono fin troppo spesso, ma che riguardano di solito nazioni che stanno scivolando lungo la china della dittatura.
Il fatto che la stampa, la comunicazione e il cinema affrontino l’argomento senza peli sulla lingua, dimostra che gli Stati Uniti hanno ancora gli anticorpi per affrontare il proprio “lato oscuro”.
The Mauritanian è il film che più d’ogni altro ha osato farlo. La frase-architrave pronunciata Nancy Hollander – l’avvocata di Mohamedou Ould Slashi, splendidamente interpretata da Jodie Foster – è quella in cui afferma di non essere in procinto di difendere un singolo individuo, ma i principi su cui si fonda il sistema giudiziario di un paese democratico.
Combattente di Al Quaeda ai tempi della resistenza contro i sovietici in Afghanistan, con un cugino nella Al Quaeda dietro i voli assassini dell’11 settembre, Mohamedou è il classico esempio del sospettabile che trascorre un tempo indefinito in una sorta di carcerazione preventiva, senza accuse formali, senza diritto alla difesa, in una terra di nessuno distante anni luce da tutto ciò che gli è caro.
La sua terribile esperienza, comprese le terrificanti pressioni fisiche e psicologiche per estorcerne una confessione, l’ha riportata per intero nel libro Prisoner 760, che è alla base del film.
Mohamedou è stato per 14 anni prigioniero di Guantanamo, di cui sette dopo essere stato riconosciuto innocente.
Foto di Jodie Foster ©STXFilms
Foto di Laura Boccanera ©MaurizioPittiglio.it
Nella versione di The Mauritanian in italiano, a dare voce a Jodie Foster non poteva che essere Laura Boccanera, uno dei casi più significativi di legame, anche personale, tra una grande interprete e la sua doppiatrice.
Per Mohamedou, interpretato dall’algerino Tahar Rahim, andava scelto non solo un doppiatore di alto profilo ma anche una voce in tutto simile all’originale. Nei dialoghi in arabo, infatti, si è lasciata la voce originale di Tahar, accompagnata da sottotitoli. La scelta è dunque caduta su Renato Novara.
Foto di Tahar Rahim ©STXFilms
Foto di Renato Novara ©RenatoNovara.it
Il cast stellare è completato da Shailene Woodley, doppiata da Chiara Leoncini, e Benedict Cumberbatch, cui da la voce Riccardo Niseem Onorato.
La ferita tuttora aperta di Guantanamo, il libro evento di Mohamedou Ould Slashi, la precisa ricostruzione del centro di detenzione, la regia di Kevin Macdonald (L’ultimo re di Scozia), il Golden Globe come attrice non protagonista conquistato da Jodie Foster, sono tutti elementi che hanno fatto di The Mauritanian uno dei film più attesi dell’anno.
Ci siamo accostati all’edizione italiana con tutta la professionalità e il rispetto di cui è capace Dream & Dream perché, ancor più che in altri casi, era fondamentale che i fatti, le persone e le emozioni mantenessero una totale integrità nel passaggio delicato da una lingua a un’altra.