Dream & Dream ha curato il doppiaggio italiano del film-documentario “Jane by Charlotte”: Jane Birkin raccontata da sua figlia Charlotte Gainsbourg, a sua volta attrice di successo.
Jane è un’icona anglo-francese e internazionale, indissolubilmente legata ai ruggenti anni ‘60, accolta in quel firmamento di figure femminili terribilmente attraenti ma altrettanto tormentate, come Brigitte Bardot e Juliette Greco.
Donne che hanno contribuito a spostare, se non a dissolvere, quel confine rigido che tende a dividere la cultura alta dalla cultura popolare. Una tipicità francese degna di essere invidiata.
Per molti di coloro che hanno vissuto quell’epoca, Jane Birkin – di nascita inglese ma naturalizzata francese – resta l’interprete, con Serge Gainsbourg, della conturbante canzone “Je t’aime… moi non plus”: un inno alla liberazione sessuale, ma da un punto di vista più intimistico che politico.
D’altra parte, con il compagno ha costituito una delle coppie più celebri e trasgressive del jet set dell’epoca.
Sovente il rapporto di sangue tra due personalità dilaganti e tanto presenti nell’immaginario collettivo, finisce per essere tutto urti e spigoli.
Charlotte Gainsbourg racconta invece la madre dipanando la storia sul filo della tenerezza.
Ne emerge un ritratto umano delicato e intenso, commovente e privo di filtri.
In ultima analisi, un’esplorazione più unica che rara sul rapporto madre figlia e un film documentario che finirà per sorprendere e catturare anche coloro che non abbiano, o abbiano solo una conoscenza superficiale, di queste due icone del cinema.
Il doppiaggio di Jane by Charlotte è stato curato da Dream & Dream, il documentario è distribuito da Wanted Cinema, destinato alle sale cinematografiche ed alla televisione.
Le voci italiane di Charlotte Gainsbourg e Jane Birking sono quelle delle bravissime Valeria Falcinelli ed Ilaria Egitto, dirette da Marcello Moronesi.
Come in tanti altri casi che hanno riguardato Wanted Cinema, ci siamo felicemente trovati ad affrontare l’edizione italiana di un piccolo capolavoro,
sfuggito alle maglie fin troppo larghe della grande distribuzione.
